Una buona notizia. Un altro degli Oscuri viene disattivato e lascia il pianeta

Muore John McCain Bandiere a mezz’asta e applausi. Per come la vedo io si poteva evitare la prima parte ed aggiungere danze festose alla seconda. Lascia il corpo colui che ha fatto sì che il proprio corpo lo lasciassero migliaia di altri prima di lui. Protagonista nelle guerre e nei crimini specialmente in Medio Oriente,ContinuaContinua a leggere “Una buona notizia. Un altro degli Oscuri viene disattivato e lascia il pianeta”

Imposimato lascia la scena. Il 2018 iniziato nella lotta tra il Bene e il Male

A cura di Andrea Pilati Partiamo dall’assunto che il corpo è un veicolo, nulla più, legato al pianeta e alla terza dimensione spazio-temporale. Prova ne è che invecchia e deperisce fino a ritornare ad essere parte della Terra, alla quale rende tutte le sostanze chimiche cedute dal pianeta per la sua formazione quando aveva laContinuaContinua a leggere “Imposimato lascia la scena. Il 2018 iniziato nella lotta tra il Bene e il Male”

Il Nobel per la pace a colpi di bombe

Quanti segnali in questi ultimi anni ci hanno portato a vedere e sentire cose che ad una mente lucida e capace di comprendere sarebbero apparse assurde. Ma il programma di manipolazione delle Coscienze si è avvalso di una dote che a molti esseri umani è carente, la pazienza. I piani di assoggettamento delle masse, progettatiContinuaContinua a leggere “Il Nobel per la pace a colpi di bombe”

Dietro le quinte del Governo americano: Goldman Sachs

Come riportato nelle considerazioni sulle ultime elezioni presidenziali americane esposte in questo precedente articolo, occorre vedere bene al di là della facciata, sia in ambito politico che economico. Qualche giorno dopo il sito coscienzeinrete.net mette online il frutto delle sue ricerche. E cosa ti viene fuori? Fonte: coscienzeinrete.net Dove vai se Goldman Sachs non ce l’hai? E’ContinuaContinua a leggere “Dietro le quinte del Governo americano: Goldman Sachs”

Cena d’addio di Obama, tra amici (o servi?)

Esplicito articolo di Maurizio Blondet sul commiato del Nobel per la Pace Barak Obama ai suoi colleghi europei ai quali ha dettato gli ultimi compiti prima delle vacanze di Natale. Compiti che loro cercheranno in tutti i modi di imporci; da notare la volontà della Sig.ra Merkel di ricandidarsi alle prossime elezioni. Di seguito riportiamoContinuaContinua a leggere “Cena d’addio di Obama, tra amici (o servi?)”

Ottimo resoconto sul depistaggio di stampa alla vigilia delle elezioni in USA

Fonte: http://www.maurizioblondet.it In modo sempre più incalzante, Donald Trump concentra la sua oratoria sul tema: le elezioni saranno truccate (rigged). Una parte notevole dell’opinione pubblica  americana ormai sa – dai blog alternativi – che Smartmatic, la ditta che fornisce le macchine per votare  a 16 stati della federazione, è posseduta da un agente operativo diContinuaContinua a leggere “Ottimo resoconto sul depistaggio di stampa alla vigilia delle elezioni in USA”

Chi abita lì dentro?

Da qualche giorno riceviamo notizie riguardanti lo stato di salute della futura presidente degli Stati Uniti. Pofferbacchio, sarà mica malata? Sembra proprio di sì. Una degenerazione cerebrale sarebbe la causa di alcune sue reazioni impulsive, del suo incedere incerto tanto da essere accompagnata su per le scale. Che dire poi delle sue reazioni a dirContinuaContinua a leggere “Chi abita lì dentro?”

Quando un Nobel per la pace alimenta la guerra

Da quando gli hanno dato il Nobel per la pace a Mr Obama ha dato di volta il cervello. Non contento delle stragi perpetrate con i bombardamenti con i droni nei quali sono morti migliaia di civili in Pakistan, Yemen, Somalia, si lascia andare ad una affermazione pubblica decisamente inquietante… Fonte: it.awdnews.com Già in passato ciContinuaContinua a leggere “Quando un Nobel per la pace alimenta la guerra”

Le preoccupazioni di un Nobel per la pace e i prossimi scenari

Leggo sul sito di Repubblica.it il seguente articolo: Obama, presenza militare aggressiva di Mosca sul Baltico. Il Presidente degli Stati Uniti torna a parlare di Russia e avverte che sta aumentando la sua presenza militare intorno ai confini dei Paesi del nord Europa: “Siamo uniti nelle nostre preoccupazioni”… dice all’incontro con i capi di Stato deiContinuaContinua a leggere “Le preoccupazioni di un Nobel per la pace e i prossimi scenari”