Una considerazione fuori dal mondo visibile

A cura di Andrea Pilati

Questo articolo parte dalla lettura di un altro articolo, presente sul sito di scenarieconomici.it, che recita così…

Il CEO di Overstock, sito molto noto nel settore delle vendite online USA, Patrick Byrne, ha consegnato lo scorso aprile una grande quantità di documenti riguardanti i rapporti fra i russi ed i Clinton ed in generale sulle attività di tutta la fondazione Clinton, anche in relazione alle indagini poi compiute dalla FBI.

Il cuore della documentazione, così come rivelato da un funzionario informato dei fatti, che però non ha potuto mostrare le carte, pare però essere di enorme interesse e riguardare le donazioni fatte da magnati russi alla Fondazione Clinton con la finalità di esercitare quindi influenza ed attività di lobbying in loro favore, soprattutto collegare alla cessione delle quote della Uranium One, società canadese, ma con interessi negli USA, ceduta ad una multinazionale russa che controlla il mercato dell’uranio, ma la cui cessione era collegata ad un nulla osta del dipartimento di stato in epoca Clinton. Sul tema si sa che è stato interrogato nel 2018 anche William Cambell, informatore dell’agenzia federale all’interno della Fondazione Clinton.

Patrick Byrne ha deciso di consegnare la documentazione dopo che è venuta alla luce la sua relazione con Maria Butina, attivista dei diritti dei detentori di armi ma poi risultata essere una agente russa e per questo condannata ad alcuni mesi di carcere, pena che cesserà di scontare il prossimo ottobre.

Parlando dei documenti consegnati Byrne afferma che si tratta del maggior scandalo e caso di insabbiamento della storia degli USA e che se finalmente avranno luogo le indagini si tratterà della restaurazione della verità e della giustizia negli Stati Uniti.

fonte: https://scenarieconomici.it/russiagate-dei-clinton-mare-di-documenti-consegnati-al-doj-usa-compi-di-scena-in-arrivo/

Quindi, apparentemente, la scena politica che si vuole mostrare è la eterna guerra psicologica tra Stati Uniti e Russia, che giustifica quindi il dispiego di forze NATO presso i confini dell’Est Europa, il capovolgimento delle politiche in Ucraina, con il relativo colpo di Stato “legittimato” da Washington che ha messo a capo di quel governo un loro emissario.

Le varie guerre, poi, altro non servono che a eliminare il denaro in eccesso attraverso le ingenti spese militari, come già riportato qui: https://traterraecielo.live/2019/06/18/banche-prestiti-e-guerre-tutto-quello-che-non-e-stato-detto-e-la-collusione-con-chi-ha-contratto-un-prestito/

E non importa se esse saranno a loro volta la causa di dolori per le vite umane distrutte, per i morti lasciati sul campo dalle bombe intelligenti, per la devastazione dell’ambiente divenuto radioattivo per via dell’uranio impoverito…

Per non parlare poi dei rapporti con il Ministro dell’Interno italiano con Mosca, quale follia, demonizzato da tutti i media facenti capo alla stessa agenzia fornitrice di notizie e gestiti dal solito cartello bancario, finanziatore ed erogatore di fondi; dal quale quindi dipendono. Non si fa uno sgarro al padrone!

Ma poi leggiamo un articolo come quello sopra citato e allora sorgono subito dubbi e domande:

I collegamenti tra i creatori del denaro, gli speculatori che li usano a fiumi e la Fondazione Clinton, già recente teatro del caso “Epstein”, sono per caso collegati da una linea che conduce a un buco nero nella coscienza, una porta degli inferi?

Ci saranno, per caso, altri collegamenti tra il mondo della finanza oscura e altre Fondazioni, che so, con la Open Society o con la Fondazione Bill&Melinda Gates, o con la Fondazione Obama visto che, quando gli indizi sono più di uno, le casualità si chiamano “prove” (Cit. Agatha Christie)?

Se poi le varie lobby non si fanno scrupoli ad avere collegamenti tra Est e Ovest del mondo, senza distinzione di etnia, colore politico, preferenza governativa, senza rivaleggiare su di una o altra ideologia, allora tutto ciò che viene proposto a livello politico è un bluff?

Se è così allora non sarebbe altro che un teatrino al cui spettacolo siamo spettatori, convinti che quella sia la realtà, con la quale poi interagiamo attraverso quello che si chiama “potere elettivo” e che si dovrebbe esprimere alle urne. Resto basito nel vedere ancora persone che non hanno compreso quanto la stessa evidenza oggettiva porti a chiarire chi veramente domina, e lo fa attraverso forme esplicite alle quali basta applicare il semplice ragionamento o andare a leggere quello che loro stessi ci hanno detto.

Per rinfrescare la memoria riporto nuovamente il già più volte citato articolo dell’agosto 1924, apparso sulla rivista “The banker’s magazine”:

“Dividendo gli elettori attraverso il sistema dei partiti politici, possiamo fare spendere le loro energie per lottare su questioni insignificanti. Di conseguenza, con un’azione prudente abbiamo la possibilità di assicurarci quello che è stato pianificato così bene e portato a termine con tanto successo.”

vedi: https://traterraecielo.live/2019/03/30/dichiarazione-della-parte-oscura/

Se vogliamo chiarire meglio il concetto appena esposto vi invito a leggere le citazioni presenti in questo book in Internet:

010203

Chi fosse interessato alla lettura per esteso, il libro lo trovate qui: https://books.google.it/

Cosa fare allora? Basta informarsi? Lascio al lettore la risposta…

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