È passato poco tempo da quando la nave di Generazione Identitaria ha raggiunto le acque libiche per collaborare con la Guardia costiera per monitorare le azioni delle ONG e riconsegnare alla Libia i migranti che avrebbe soccorso (cosa che le ONG non si sono mai sognate di fare). QUI il link al precedente articolo.
Riportiamo di seguito un estratto dell’articolo di Maurizio Blondet che parla dell’ammirevole azione della missione Defende Europe a cui Generazione Identitaria si rifà.
Un grazie anche a “Generazione Identitaria”, che ha segnalato per prima le losche collusioni della tedesca Iuventa con gli scafisti, accendendo un faro sulle operazioni delle ONG , che operavano continuamente protette dalla nebbia di lodi ed esaltazioni delle nostre Boldrini, dei nostri Saviano e dei media, col governo Soros-Gentiloni a far finta di niente, ed il business parassitario dell’accoglienza a fare miliardi. Ovviamente la nave di Generazione Identitaria, la C-Star, con i ragazzi di Defend Europe, è stata e viene subissata di insulti: nazisti, razzisti, omofobi, negazionisti dell’oloqué…
Ovvio: la demonizzazione di cittadini che, senza i fondi di Soros, si organizzano efficacemente, fino a noleggiare una nave, per contrastare i soprusi del potere globale, è un riflesso tipico delle oligarchie. Ci si abitueranno.
E ora che la navi di Save the children, Medecin sans frontiers, Iuventa e compagni di merende e idrovore di fondi italiani hanno dovuto ridurre le loro azioni grazi anche all’intervento del governo libico, quale altro evento si studieranno i distrattori di masse? Hanno iniziato con Barcellona… Ma la cosa si sa, non finisce qui. Attenzione da qui in poi perché si balla!