Genesi di una dittatura

A cura di Giuliano

La genesi di una dittatura può avvenire in tanti modi e qui vorrei provare, da profano, ad esporre alcuni elementi che a mio avviso concorrono in modo sostanziale alla creazione di uno stato sociale che prepari l’avvento di una dittatura.

La dittatura è presente prima negli animi che sulle carte di un regime

Ci stanno prendendo per il covid. Stanno prendendo per il covid tutto il mondo. Non è possibile! mi si obietterà; come darvi torto. Una cosa del genere è impensabile. Eppure sostengo che gli stessi che basano le loro previsioni su algoritmi e curve predittive sapevano ormai da anni che le epidemie da coronavirus seguono un andamento stagionale, ciclico se vogliamo.

Qualcuno avrà pensato che era un’occasione troppo ghiotta da non sfruttare, un’opportunità per creare una serie di meccanismi sociali ad hoc come una 

“pandemia che […] potrebbe far scatenare una di queste paure strutturanti”, poiché essa farà emergere, “meglio di qualsiasi discorso umanitario o ecologico, la presa di coscienza della necessità di un altruismo, quanto meno interessato”

Jaques Attali
(6/5/2009)

Il nostro  ami français già oltre 10 anni fa scriveva che:

“La storia ci insegna che l’umanità si evolve significativamente solo quando ha veramente paura: allora mette in piedi prima dei meccanismi di difesa; a volte intollerabili (capri espiatori e totalitarismi); a volte futili (distrazione); a volte efficaci (terapeutici, se necessario scartando tutti i principi morali precedenti).
Poi, una volta superata la crisi, trasforma questi meccanismi per renderli compatibili con la libertà individuale e per renderli parte di una politica sanitaria democratica.

Jaques Attali
(6/5/2009)

Checché se ne dica, l’Italiota medio ha come retaggio culturale un modello familiare identitario dove chi comanda è il padre padrone (lo Stato) e chi decide è la madre (la Chiesa). Si obbedisce al padre e alla madre e ci si fida di loro non mettendoli mai in discussione, al massimo si criticano ma alla fine si fa come dicono loro.

Ciò che stiamo vivendo come popolo italiano è un trauma collettivo da violenza famigliare. Il popolo, come un figlio abusato, non può credere che a seviziarlo sono i suoi genitori, ma ciò che sta avvenendo è proprio questo. Anche nell’ottica di un sovvertimento dell’ordine familiare come lo conosciamo per sostituirlo man mano con un nuovo ordine.

E’ in questo clima di paura, smarrimento, odio e frustrazione che una nuova forma di dittatura s’inietta e s’instaura nelle menti deboli e intontite del popolo.
Nella forma è diversa da ciò che tutti immaginiamo, da ciò che ci hanno insegnato i libri di storia scritti dai vincitori, ma nella sostanza è anche più subdola di quella che ti manganella vestita di nero o di rosso.

Il governo abusivo ci ha colpevolmente messo tutti in una brutta posizione. In una posizione che come cittadini di uno Stato non ci compete. Con questo ennesimo e vergognoso atto normativo:

«Art. 9-bis (Impiego certificazioni verdi COVID-19). - 1.  A  far
data dal 6 agosto 2021, e' consentito in zona bianca esclusivamente
ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19, di cui
all'articolo 9, comma 2, l'accesso ai seguenti servizi e attivita'(ART.3 D.L.105/21)

Molte attività saranno messe nelle condizioni di dover fare una scelta che non gli compete. Sono state criminalmente poste in una bruttissima posizione; e lo stato (minuscolo di proposito) sta li a guardare.

Ormai dovrebbe essere chiaro a tutti che tutte le forze politiche (salvando la pace di pochi eroi) hanno scelto di muoversi entro certi limiti oltre i quali non andare.

C’è un agenda internazionale da rispettare e quella non si tocca. All’interno di questi limiti i politici burattinati possono recitare ognuno la parte che si vuole autoassegnare, basta che non si tocchino certi argomenti; ne possono parlare ma nei fatti non possono votare in contrasto a determinati argomenti.
Con questo decreto legge scandaloso si demanda alla massa del popolo di fare scelte scomode che altrimenti il governo non può fare.

Castione (BG): “In casa mia voglio solo vaccinati

Come già dal 2017 i Presidi delle scuole che sono stati messi in una posizione non di loro competenza nel fare gli sceriffi a controllare le vaccinazioni dei bambini dell’asilo, oggi sono i titolari di attività privati, dei privati cittadini, ad essere investiti di una falsa e socialmente pericolosa autorità, in base alla quale dovranno fare i controllori di altri cittadini. Dei novelli kapò che dovranno controllare se i loro simili sono conformi al sistema oppure no.

I governanti non eletti che sono oggi al parlamento si sono macchiati di un crimine che va ben al di là della presunzione di buona fede.

“La strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni”

Karl Marx

Lorsignori hanno riversato sul popolo certe responsabilità che non gli competono proprio perché sappiamo, e la storia ce lo insegna, che quando si innescano questi meccanismi discriminatori, quella parte di popolazione che segue le regole del governo ciecamente si sentirà in diritto di fare le peggio cose!

Tra i comenti che seguono ci sono anche infermiere e cardiologhe.

E’ come se un governo contrario all’immigrazione facesse una legge poco chiara e confusionaria lasciando intendere ai cittadini che devono controllare chi è immigrato irregolare oppure no… all’ordine attuale della situazione in questo caso agli occhi della massa, con un opportuna campagna mediatica (propaganda, nda), sarebbero tutti irregolari, cinesi, marocchini, nigeriani, tutti vucumprà che vengono a rubarci il lavoro.

Questo è un governo illegittimo e da tale si sta comportando in maniera delinquente. Queste norme incostituzionali alimentano solo l’odio e scontro sociale. Sono degli sciagurati irresponsabili. I primi odiatori sono coloro che stanno al governo.

Tutto questo pretenderebbero di giustificarlo in nome di una presunta pandemia che ad oggi nei fatti non esiste! Questo non è negazionismo ma la semplice constatazione che le terapie intensive sono ormai da mesi ben lontane da una situazione considerata anche solo vagamente critica.

Dati aggiornati il 31 Luglio 2021 ore 19:31 – fonte: Agena.gov.it

Stanno basando le loro azioni su previsioni terroristiche che valgono meno di zero! I vaccinati e i non vaccinati sono contagiosi allo stesso modo e dopo che lo ha affermato chiaramente Fauci (direttore de CDC americano1) oggi lo dice a chiare lettere anche il Presidente dell’ordine dei medici Antonio Magi:

Il vaccinato può essere comunque un contagiante, può contagiare. Sia il vaccinato che il non vaccinato possono contagiare. Far passare il messaggio che il non vaccinato sia un pericolo pubblico non è corretto. E’ un pericolo per se stesso, eventualmente. Può infatti contrarre la malattia e restare asintomatico come può invece sviluppare sintomi anche gravi, ma del resto può infettare, come può farlo un vaccinato

fonte

Però continuiamo a leggere notizie, dove il diritto di cronaca diventa solo un alibi meschino, come questa:

che spingono verso le vaccinazioni acriticamente e che vanno ad incistare posizioni radicali in entrambi gli schieramenti che loro, i media, contribuiscono ad alimentare soffiando sul fuoco della paura.
Non si fa alcuna menzione sul fatto che esistono le cure domiciliari e che se questa infezione viene diagnosticata alle prime avvisaglie è perfettamente curabile senza ospedalizzazione né vaccino. In ospedale ci si va solo se si segue il protocollo attendista e sconsiderato del “paracetamolo e vigile attesa“.

Ad oggi stiamo correndo, grazie al governo, un pericolo ben più grave del covid ovvero quello di chi si radicalizza su delle posizioni che rischiano di portare a dei grossi errori di valutazione che possono costare molto caro.

La paura è la via per il Lato Oscuro. La paura conduce all’ira, l’ira all’odio; l’odio conduce alla sofferenza.

Yoda

Il tampone come abbiamo già scritto è uno strumento che, come più volte sottolineato da fonti autorevoli, ad oggi viene utilizzato in modo spropositato. Il test dovrebbe essere effettuato per suffragare o meno i controlli del caso fatti da un medico in modo che possa avere un ulteriore elemento per confermare la diagnosi anche per non confondere la sintomatologia con qualcosa di meno preoccupante (paracetamolo e vigile attesa… mapporcazozzamaremollinaimpestata…)

Oggi non è così, anzi si va all’ex mattatoio comunale a fare un tampone da sani perché ci viene raccontato che un asintomatico positivo è una potenziale bomba a orologeria.

Questa narrazione basata sulla paura dell’altro e il terrore del virus letale non fa che innescare dinamiche sociali pericolosissime per l’ordine pubblico ed il viver civile.

Castione (BG): “In casa mia voglio solo vaccinati

In tutto questo ci si è messo pure il bankster che, con un’affermazione minacciosa – L’appello a non vaccinarsi è un invito a morire – del tutto fuori dalla realtà, ha irresponsabilmente gettato benzina sul fuoco delle discriminazioni sociali, «questo è».
Ma forse il messaggio non era rivolto alla plebaglia e sottindendeva un avvertimento per gli addetti ai lavori…
Aldo Maria Valli ne ha tratto una caustica quanto lapidaria analisi:

«Terzo errore: la sua affermazione e la politica del suo governo stanno, con l’ausilio quotidiano e progressivamente devastante dei media di regime, creando un vero e proprio clima di odio tra la popolazione, ovvero di guerra civile, di divisione odiosa, volutamente ricercata e fomentata, di cui dovrà rendere conto alla storia.

Draghi si sente molto potente perché è un uomo della finanza sovranazionale sinarchica che governa oggi il mondo e regola i fatti e pure la pandemia: ma sta scherzando con il fuoco, e con lui tutti quelli che sostengono il suo governo.

Chi fomenta odio e guerra civile fa sempre una brutta fine, la storia su questo è maestra indiscussa.

E lui si sta muovendo sulla stessa scia operativa dei regimi totalitari rivoluzionari del secolo scorso o di fine Settecento in Francia.»

fonte

Forse l’Universo ha voluto porci questa sfida affinché potessimo evolvere e magari il francese non aveva tutti i torti quando scriveva che solo con la paura si evolve. Alcuni lo stanno già facendo ma non come vorrebberro lorsignori. Infatti come un fiore spacca l’asfalto così da questa società malata, fino al midollo, stanno nascendo microcomunità fatte di gente viva che amando la vita non rinnega la malattia ma la accoglie come compagno di viaggio e questa piccola rivoluzione silenziosa sarà il seme di una nuova umanità. Il cambiamento in atto è proprio questo, non sarà facile ma non è impossibile. Gli altri sono solo gregari.

Tarassaco buca l’asfalto

Note:
1i debunkers si affannano a dimostrare che la contagiosità è rara e gli allarmisti dicono che Fauci sconfessa se stesso. In realtà pochi o nessuno specificano che ha detto un’ovvietà i quanto un vaccinato conteggia in modo raro esattamente come un asintomatico che “emette poche goccioline da non poter contaminare altre persone […] quindi è ritenuta una modalità poco significativa di trasmissione. Perché se lui non tossisce, non starnutisce, sta bene, la probabilità che elimini virus, che mi colpisca, è oggettivamente molto bassa. Il soggetto asintomatico è di per sé MOLTO poco contagioso soprattutto perché non emette queste famigerate goccioline (il tanto millantato effetto droplet, nda) che possono contagiarmi e non ha sintomi”. (Dottor Puro – Ospedale Spallanzani di Roma vedi qui → https://traterraecielo.live/2020/07/19/lasintomatico-il-nuovo-mostro-da-combattere-2-parte/)

Fonti:
https://www.lexpress.fr/actualite/societe/sante/avancer-par-peur_758721.html

GIORGIO GABER Il conformista

Il conformista
non ha capito bene che rimbalza meglio di un pallone il conformista 
areostato evoluto che è gonfiato dall’informazione
è il risultato di una specie
che vola sempre a bassa quota in superficie.

Poi sfiora il mondo con un dito e si sente realizzato 
vive e questo già gli basta
e devo dire che oramai io sono un uomo nuovo
talmente nuovo che si vede a prima vista 
sono il nuovo conformista.

Lettura consigliata − Articolo di Carlo Freccero del 29 luglio 2021 in prima pagina su “La Stampa”!
Anche questo voglio prenderlo come un segno del cambiamento in atto.

2 pensieri riguardo “Genesi di una dittatura

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