Articolo 21 – la libertà di espressione diventa reato penale

A cura di Andrea Pilati

Pochi si accorgono di quello che sta capitando, ancora meno si allarmano. Eppure goccia a goccia il vaso della dittatura si sta riempiendo e quando sarà colmo non vi sarà più spazio alla libertà, in qualsiasi espressione essa sia.

Veniamo al dunque. Il quindici luglio alla Camera è stata inoltrata una proposta di legge che, se passasse, ognuno potrebbe essere perseguito penalmente per l’esternazione di proprie opinioni.

La proposta è questa:

Proposta di legge reati penali.png

La si può trovare a questo indirizzo: https://www.camera.it/leg18/126?tab=1&leg=18&idDocumento=2592&sede=&tipo=

Questo significa che, se passasse, sarebbero limitate le libertà di espressione e chiunque si opponesse verbalmente con altri alla imposizione di isolamento sociale, leggasi “quarantena”, durante un prossimo e quanto mai probabile lockdown, sarebbe perseguibile per legge, cadendo in un reato penale.

Se ci sono ancora dubbi riguardo l’ipotesi di dittatura me lo faccia sapere, per favore…

Pubblicato da Andrea Pilati

Ricercatore indipendente, si è specializzato in economia e gestione monetaria sulla base degli studi di Giacinto Auriti, sulle pubblicazioni di Paolo Maleddu, di Marco Saba, di Antonino Galloni… e di tutti gli altri esseri umani che a loro modo fanno sì che avvenga un rapido cambio di paradigma per una maggiore consapevolezza.

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