A cura di Andrea Pilati
“Va bene la pandemia ma come possiamo fare per avere un controllo su tutti, sono troppi!”
“Non è necessario controllare tutti. Basta indurre una paura e si controlleranno a vicenda”.
“Già, ma servono molte risorse”

“No, al contrario. Abbiamo il controllo dei governi attraverso il debito e abbiamo il controllo dei debiti grazie alla proprietà di emissione del denaro. Quelli che non si sottomettono subiranno una crisi economica, poi cederanno; è collaudato E se non bastasse metteremo al potere uno dei nostri”.
E come la mettiamo con le forze dell’ordine?
“Come abbiamo sempre fatto. A noi basta mantenere il controllo del vertice; il resto è la sua conseguente emanazione. Seguiranno gli ordini e non si chiederanno nemmeno perché, saranno più impauriti loro di tutti gli altri”.
“Sì, ma qualcuno di loro si farà domande”.
“Certo, ma i più si accontenteranno di premere il grilletto perché glielo hanno ordinato; e si sentiranno con la coscienza a posto e il loro dovere compiuto”.
“Il ragionamento non fa una piega…”.
“Perché tutte queste domande? Avete dei dubbi? Sono millenni che andiamo avanti così, il sistema è collaudato e oggi più che mai!”.
“Crede che qualcuno si accorga che abbiamo messo in chiaro la mappa dei Paesi sotto il nostro controllo?”.
“Certo, qualcuno sveglio c’è; qualcuno si accorgerà ma saranno in pochi e non verranno ascoltati. A noi interessano i numeri. I più penseranno sia la mappa del contagio”.
“Bisognerà essere espliciti, non stimolare dubbi…”.
“Figurati, credi si mettano a verificare i numeri? Non si accorgono nemmeno dei vaccini che si fanno inoculare nel corpo, figuriamoci la mappa dei nostri possedimenti sul pianeta. E poi abbiamo i nostri influencer”.
“Capo, i nostri strozzini vogliono guadagnare molto da questo affare. È molto meglio di un terremoto e di una guerra, dicono, e non vogliono perdere questa occasione unica; qui c’è in ballo l’assetto economico di tutto il pianeta e sono miliardi e miliardi di soldi. Inoltre dicono che impiegherebbero troppo tempo per ingegnerizzare un patogeno per ogni etnia e sarebbe troppo costoso. Chiedono come fare in modo che si espanda nel più breve tempo possibile”.
“Anche questo è previsto. Non è necessario creare un patogeno quando abbiamo il controllo del pensiero di tutto il genere umano attraverso l’amigdala. Ve l’ho detto, è sufficiente spaventare e polarizzare i loro pensieri. Tempi? Abbiamo ottimi registi della comunicazione; hanno previsto che, per una diffusione ottimale, credibile ed efficace, occorra non più di un mese. I maggiori giornali sono pronti a dare le notizie a tempi cadenzati, scritti nelle tabelle che abbiamo consegnato loro per tempo. Per il resto basta divulgare dati falsi, mezze verità, produrre talk show con personaggi pilotabili e collusi. Non vi ricordate la frottola del global warming? È bastata una sedicenne per dominare i governi. Nel cassetto abbiamo tante opzioni, già studiate da anni. Il nostro piano è completo e dettagliato; nulla è lasciato al caso. Possiamo fare credere qualsiasi cosa, dalla invasione aliena alla guerra nucleare mondiale”.
“Il prossimo passo?”
“Fiscalizzare gli Stati che hanno più possibilità evolutive; i loro governanti, nostri portavoce, ne avranno il pretesto dopo mesi di economia bloccata. Privatizzeranno quello che ancora hanno di nazionale, aumenteranno gli indebitamenti con noi mettendo a garanzia i loro beni più preziosi. A noi interessa soprattutto l’Italia e le sue opere d’arte. Faremo in modo che la loro arte sia soppiantata dalla nostra. Creeremo critici che avvaloreranno soprattutto quella che proporremo noi, quella che stimola i loro più bassi istinti.
Poi sarà la volta del clima, daremo la colpa al climate change per l’esplosione dei virus e li costringeremo a indebitarsi ancora per acquistare mezzi che faremo credere come ecologici. Penseranno di avere la coscienza a posto ma avranno solo il conto in banca più leggero. Se l’intero pianeta non si sottometterà alle nostre disposizioni spargeremo un’altra pandemia e, a quel punto, scateneremo le nostre associazioni ambientaliste che inneggeranno slogan a favore della povertà accettata e della decrescita felice. Voglio vedere pezzenti aggirarsi su questo sasso blu del Sistema Solare! E saranno loro a chiederlo.
Com’è la situazione, a che punto è la confusione?”
“Totale signore”
“Bene, tenete d’occhio l’Italia, è pericolosa! Se si muovono quelli per noi è la fine!”