Il debito pubblico del pianeta Terra; sarà ripagato dagli operai di Marte?

A cura di Andrea Pilati

Una guerra produce morti e povertà. Un debito produce gli stessi effetti ma per un tempo indefinito, con l’aggravante che è strisciante, subdola, meschina. La si può ungere di perbenismo e buonismo, false necessità (ce lo chiede l’Europa, ce lo chiedono i mercati…), menzogne e paure.

Ci vuole intelligenza per comprendere il meccanismo, coscienza per muoversi, coraggio per attuarlo. Ma, alla fine, si vince, è inevitabile.

Quando si parla di debito pochi, molto pochi, sanno di cosa si parla e soprattutto delle conseguenze alle quali è sottoposto uno Stato; anche perché lo “Stato” è quell’entità formata da cittadini.

Per capire a cosa siamo sottoposti nell’intero pianeta, ribadisco, NELL’INTERO PIANETA, consiglio di ascoltare un ragazzo intelligente come Fabiuccio Maggiore e di ascoltarlo bene. Forse qualche dubbio circa la liceità di contrarre sempre prestiti, mutui compresi, potrà nascere.

Buona visione

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Pubblicato da Andrea Pilati

Ricercatore indipendente, si è specializzato in economia e gestione monetaria sulla base degli studi di Giacinto Auriti, sulle pubblicazioni di Paolo Maleddu, di Marco Saba, di Antonino Galloni… e di tutti gli altri esseri umani che a loro modo fanno sì che avvenga un rapido cambio di paradigma per una maggiore consapevolezza.

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