Grazie Greta Thunberg. Ma forse è meglio che aspetti a ringraziarti; voglio vedere se hai ombre più lunghe di te dietro le spalle. Vorrei sapere se sei veramente mossa da pietà e da un puro spirito disinteressato. Ma, mi chiedo, perché mai preghi per cambiare il clima del pianeta quando il clima è prodotto dall’uomo? Non sarebbe meglio chiedere di cambiare l’uomo stesso affinché sia esso a salvarsi?
C’è poi un’altra considerazione: ma perché non sorridi? Ho cercato tra tutte le foto nel web e la tua icona è quella della sedicenne seria. Troppo seria per essere sedicenne.
Ho scritto un articolo, tempo fa, per metterci in guardia da chi non sorride (vedi QUI) e tu mi preoccupi.
Ma magari mi sbaglio e, come me, anche altri. (Vedi per esempio: https://www.maurizioblondet.it/anche-mattarella-sponsorizza-greta-la-climatica/
http://www.tankerenemy.com/2019/02/greta-no-grazie.html#.XIQ9UiPhA18)
Ma poi mi viene in mente che anche un’altra ragazzina faceva commuovere con le sue lacrime e la sua veemente dichiarazione prima della guerra in Iraq del 1991.
Si chiama Nayirah e ha dichiarato che i militari irakeni entravano negli ospedali e toglievano dalle incubatrici i neonati prematuri gettandoli a terra. Si scopre poi essere stato un falso; ma intanto la guerra è scoppiata, i missili sparati ed i morti accertati. A milioni (per approfondimento vedi QUI). Ma con questo non vorrei disturbare gli ebrei togliendo loro la palma del giorno della memoria.
Greta sta stimolando i suoi coetanei, sensibilizzandoli sul global warming. Nessuno di loro però alza la testa ponendosi domande. Io, però, ad uno di loro, tuo coetaneo, Greta, ho mostrato questo…
Quando gli ho chiesto: “Cosa vedi, vedi qualcosa di strano?” Mi ha risposto: “Mah, vedo… un aereo…”
Niente più, tutto normale, sai Greta. Lo è anche per te? Se così fosse, allora, la vostra generazione mi fa sorgere seri dubbi e reali preoccupazioni sulla sorte del pianeta.
TRA TERRA & CIELO 