Riprendiamo questo pensiero, illuminante:
” Colui che non sa dominare la propria collera ignora che in essa è racchiusa una forza che viene da molto più lontano e che cerca di introdursi in lui. Crede addirittura, almeno per un momento, che quella corrente potente gli trasmetta qualcosa della propria potenza. Ma è un’illusione, poiché è la corrente ad essere potente, e non colui che essa attraversa. Perciò, dopo il suo passaggio, il povero infelice si trova così debole che in lui tutto trema: le mascelle, le gambe, le mani.
Il discepolo di una Scuola iniziatica ha compreso che egli acquisisce la vera potenza solo dominando e cercando di trasformare le correnti di energia che fanno irruzione in lui. Lo stesso avviene con l’energia sessuale: dominandola, ci si rafforza considerevolmente. Ecco perché gli Iniziati, che hanno imparato a dominare l’istinto di aggressività, come pure l’istinto sessuale, possiedono tante energie per pensare e parlare, allo scopo di illuminare e aiutare gli esseri. “
Omraam Mikhaël Aïvanhov
A ragione non vi è altro atteggiamento che possa portare ad avere in mano il timone del proprio Mondo interiore. È la Via del Guerriero di Pace, quella perseguita dai pochi e descritta dall’omonimo saggio di Dan Milmann.
Oggi, più andiamo incontro al tempo e più avremo necessità di questa energia per mantenerci in equilibrio perché a ben vedere gli eventi sono sempre più improvvisi e destabilizzanti, quasi degli spintoni per farci vacillare, cadere. Cadere non è un peccato è mancanza di attenzione, si fa esperienza. Codardo è colui che piangendosi addosso non si rialza visto che non ci attiriamo alcun problema più grande delle forze necessarie a risolverlo. Ogni problema nasce con la soluzione; sta a noi trovarla.