Non è possibile che non ci si fermi tutti di fronte a tanta follia che imperversa in questi giorni. Sarebbe normale che degli esseri umani si fermassero tutti per comprendere il perché di tante atrocità. Invece le notizie “passano”, rimangono nel calderone delle cronache con la stessa importanza delle previsioni meteo.
Questa è la sintesi di ciò che è accaduto in questi giorni:
Martedì 19 aprile 2016
Studente si spara all’ingresso dell’università, choc a Roma Tre
Roma – Un ragazzo di 26 anni è morto dopo essersi sparato un colpo di pistola alla testa all’entrata dell’università Roma Tre. È accaduto nella sede di via della Vasca Navale. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, lo studente è arrivato nella piazzola interna all’università, davanti alla facoltà di Ingegneria, e si è tolto la vita con un colpo di pistola alla testa.
Fonte: www.ilsecoloxix.it
Lunedì 30 maggio 2016
Sara Di Pietrantonio bruciata viva dall’ex fidanzato
Vincenzo Paduano, 27 anni, guardia giurata, è accusato di omicidio premeditato della 22enne Sara Di Pietrantonio. Dopo l’agguato è tornato al lavoro. Il capo della Mobile: “L’uomo ha rincorso la ragazza, lei ha chiesto aiuto agli automobilisti ma hanno tirato dritto, poi l’ha raggiunta e le ha dato fuoco. Una morte atroce”. Le amiche: mesi fa una lite violenta ma Sara non l’ha voluto denunciare
Fonte: www.repubblica.it
Mercoledì 1 giugno 2016
USA, Los Angeles, sparatoria alla Ucla: professore ucciso da studente che poi si suicida
La vittima insegnava meccanica e aerospaziale. Lo studente è stato identificato, si chiamava Mainak Sarkar: accusava il docente di dargli voti bassi. Il capo della polizia: “Un caso di omicidio suicidio. Emergenza conclusa”
Fonte: www.repubblica.it
Giovedì 2 giugno 2016
Donna incinta avvelenata, arrestato il compagno
In giornata, dopo iniziali reticenze, il 35enne avrebbe ammesso di essere stato lui a versare la sostanza nella bottiglia di plastica, poi bevuta dalla donna. Il pubblico ministero ha emesso il fermo e sono in corso verifiche per capire cosa abbia spinto l’uomo ad agire. Il movente potrebbe essere legato proprio alla gravidanza e gli inquirenti stanno valutando se, con quella sostanza, avrebbe voluto tentare di farla abortire.
Fonte: www.ilgiornale.it
Giovedì 2 giugno 2016
Milano, stilista trovata morta in piazza. La sorella: “Non si sarebbe mai suicidata”
Era una ragazza riservata. Non lo avrebbe mai fatto. La donna è stata ritrovata impiccata a un albero con i piedi che toccavano per terra. Disposta l’autopsia sul corpo. Più volte negli ultimi mesi era andata al pronto soccorso dopo le liti con il fidanzato, denunciato per lesioni.
Fonte: milano.repubblica.it