La vittoria dell’Arte sulla barbarie

Immaginate di sentire dentro una forza preponderante che però trova al di fuori un ostacolo quasi insormontabile. Dico “quasi” perché non esiste problema senza soluzione. Più è dura la prova e più è grande il premio. Negim è meritevole di questo premio…

Fonte: www.pandoratv.it

Negin Khpalwak ha 19 anni e suona il pianoforte in Afghanistan. Il regime talebano, istituito nel 1996, ha proibito l’educazione femminile bandendo ogni forma d’intrattenimento, compreso l’ascolto della musica, e cancellando qualsiasi possibilità di avvicinarsi al mondo dell’arte. Oggi Negin dirige a Kabul la Zhora Orchestra, un ensemble sinfonico tutto al femminile che unisce musica occidentale e tradizionale. Un gruppo di parlamentari italiani, guidato dall’onorevole Nicola Ciracì chiede al ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini d’invitare in Italia Negin Khpalwak per celebrare la musica come strumento di pace.

Pubblicato da Andrea Pilati

Ricercatore indipendente, si è specializzato in economia e gestione monetaria sulla base degli studi di Giacinto Auriti, sulle pubblicazioni di Paolo Maleddu, di Marco Saba, di Antonino Galloni… e di tutti gli altri esseri umani che a loro modo fanno sì che avvenga un rapido cambio di paradigma per una maggiore consapevolezza.

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