Sono arrivati i buoni e siamo tutti salvi


Con l’elezione di Donald Trump come presidente e di Robert Kennedy al ministero della salute statunitense gli animi degli umani sembrano finalmente rincuorati da un cambio di governo, teso a togliere la polvere da sotto i tappeti.

Ma essendo lo scrivente avvezzo a pensare male sapendo di peccare, non mi accontento di guardare la facciata; perché di facciata si tratta. Non voglio pensare male di Robert Kennedy ma so che i buoni intenti si scontrano poi con la cruda realtà di poteri “altri” che tirano veramente le fila di tutto.

Sblocchiamo un ricordo? Ricordiamo quando in Italia c’è stata l’elezione del presidente della repubblica (minuscolo voluto). Ricordiamo chi è stata lasciata fuori dal Parlamento?

Ecco, proprio lei… Inutile ricordare la motivazione perché mi auguro che almeno quella non sia già evaporata dalle menti.

Il saggio Merlino non poteva azzeccare meglio la realtà dei fatti nella frase “il peggior male dell’uomo è la dimenticanza”.

Oppure si può continuare a pensare male e correggere la frase con “il peggior male dell’uomo è il voler deliberatamente dimenticare per opportunismo”.

Detto ciò anche le rivelazioni di Tulsi Gabbard,  Direttrice dell’Intelligence Nazionale statunitense suonano come un segnale di speranza.

Informazioni https://it.wikipedia.org/wiki/Tulsi_Gabbard

Ma anche qui non dimentichiamo che a Loro piace un sacco giocare con il morale delle persone come si gioca con uno yo-yo; un po’ su e poi giù, e ancora su e poi giù… Così si ricaricano Loro, attraverso l’emissione della energia del nostro scoramento, meglio ancora se è disperazione o paura.

Non credo perciò che la Signora Gabbard sia in malafede, ma nel mondo ci sono almeno 336 biolaboratori statunitensi, e sono strutture militari, per cui personalmente non credo che le sue parole possano avere seguito, se non in parte. (ricordiamoci che ne abbiamo uno anche a Siena, sebbene non sia militare, dove è consigliere strategico nientemeno che Fauci)

Se a Loro interessa portare avanti la ricerca su questo tipo di armi (ricordiamo che uno dei Loro obbiettivi è quello di ridurre la popolazione mondiale) lo faranno in altri modi lasciando, per esempio, che avvenga una chiusura “ufficiale” di alcuni siti pericolosi e che la cosa venga pubblicata sui principali quotidiani (i Loro) così che le masse si possano rilassare “…le cose stanno cambiando, vedi?” mentre per poi continuare le operazioni di Loro interesse sotto falsa bandiera. E di questo ne sono maestri.

Consiglio di non abbassare le armi, di tenere vigili i sensi perché è proprio nei momenti di calma apparente che le cose possono cambiare virando di 180° all’improvviso. E il pericolo peggiore è quello di farsi cogliere impreparati.


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Pubblicato da Andrea Pilati

Ricercatore indipendente, si è specializzato in economia e gestione monetaria sulla base degli studi di Giacinto Auriti, sulle pubblicazioni di Paolo Maleddu, di Marco Saba, di Antonino Galloni… e di tutti gli altri esseri umani che a loro modo fanno sì che avvenga un rapido cambio di paradigma per una maggiore consapevolezza.

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