Sono cattivi esploratori quelli che pensano che non ci sia terra se vedono solo mare.
Francis Bacon, Sull’utilità e il progresso del sapere, 1605
Correva l’anno 2019, era di ottobre, il 13 per l’esattezza e, dopo varie acrobazie, fatte di tanto entusiasmo e una impellente visione da realizzare, è stato raggiunto l’obbiettivo di creare un evento sul quale molti non avevano scommesso. “Tra menzogna e verità” è nato con l’intento di portare conoscenza su vari fronti, uno dei quali era l’energia e, più precisamente, i dispositivi free energy. Perciò abbiamo chiamato a Biella, da Roma, il Dott. Francesco Celani, fisico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare; un individuo di tutto rispetto anche in virtù delle sue ricerche e pubblicazioni presenti sul sito ResearchGate.
Il progetto, tutto italiano, scaturito dalla intuizione di questo Scienziato (“S” maiuscola voluta), ha avuto uno sviluppo eccellente per cui, dal 2019 ad oggi, abbiamo un primato mondiale su tutti i concorrenti, persino sul Giappone! Mica ce lo vorremmo fare scappare, vero?
E invece pare di sì. Forze contrarie si sono mosse per ostacolare il progetto, al punto di volerlo fermare. Se non si interviene, anche privatamente, il suo laboratorio verrà chiuso. Sì, avete letto bene: CHIUSO!

Paradossale? In questo tempo di Apocalisse, dove le porte dell’Inferno si sono aperte (ricordate la mostra sull’Inferno di Dante inaugurata dal presidente della succursale statunitense/sionista chiamata “Italia”?), e scontato che cose di questo tipo accadano. Ma noi non ci diamo per vinti e vogliamo supportare il nostro ricercatore (“nostro” perché con noi risonante) dandogli lo spazio che merita e necessita, per raccontare la vicenda che lo coinvolge, e noi con lui. Chi possiede larghe vedute comprenderà le implicazioni che tale rivoluzionaria scoperta porta con sé.
Facciamo quindi un appello a tutti coloro che possono permettersi di supportare il Dott. Celani; questa è una occasione che l’Universo ci ha dato per fare un salto in avanti nel mondo della Scienza (quella vera) ed è stata data a noi italiani.
A seguire la interessante intervista che questo ricercatore ci ha concesso; un’ora da godere veramente perché il Dott. Celani non usa la dialettica accademica ma quella discorsiva, a tratti quasi fiabesca. L’epilogo di questa video intervista contiene di per sé una soluzione che ho proposto al pubblico.
Con la preghiera di dare massima diffusione.

