Da Ustica ad oggi 42 anni di falsità

A cura di Giuliano

Fu una strage, forse colposa e non con dolo, ma fu una diretta conseguenza di azioni prima e scelte poi nate e in ambiente NATO con la complicità omertosa di certi personaggi che non dovrebbero definirsi esseri umani né tantomeno Italiani.

“A volte il silenzio è complice non solo della mancanza di informazione ma anche della diffusione di notizie false o modificate o artefatte”

Federico Bertuzzi

Avevo sei anni e la storia e quelle immagini sono rimaste impresse nella mia mente di bambino.

Ricordo come fosse ieri, che giorni immediatamente successivi alla tragedia, forse addirittura 48 ore dopo, si parlò di un MIG libico con fori di proiettile sulla carlinga e precipitato sulla Sila in Calabria (Castelsilano).

Nella mia innocenza di bambino era ovvio centrasse con la faccenda e che fosse magari scampato ad un duello aereo, magari nascondendosi nella scia del DC-9 o usandolo come scudo chissà, visto anche il periodo di tensione che c’era allora tra USA e Libia.

Riporto da Wikipedia che

«Secondo gli atti dell’inchiesta sulla strage di Ustica, a firma del giudice istruttore Rosario Priore, la versione ufficiale, prodotta dalla commissione italo-libica, apparirebbe verosimilmente confutata da alcune testimonianze e circostanze le quali avrebbero consentito di retrodatare la caduta del velivolo libico, ponendola a immediato ridosso della tragedia del DC-9.»

Lo stesso Spadolini, ministro della difesa dal 1983 al 1987, ebbe a dire che chi avesse risolto il giallo del MiG avrebbe potuto capire la strage di Ustica.

fonte: wikipedia

Consiglio vivamente di guardare il video contributo dei bravissimi ragazzi di NovaLectio:

Strage di Ustica: cosa è successo davvero? (PARTE 1)
Strage di Ustica: cosa è successo davvero? (PARTE 2)

Dopo Ustica nel 1980, il Cermis nel 1998 e oggi ci stiamo facendo trascinare in una guerra, che non vogliamo, da quegli stessi fanatici guerrafondai che ci stanno bullizzando dal dopoguerra in poi.

Ecco da chi siamo governati:

Il “Segreto di stato” sulle armi all’Ucraina si schianta contro la Polizia Stradale sulla A1.

Washington fa pressioni sugli zerbinati europei, affinché accontentino il burattino ucraino, che ama suonare il piano col suo batacchio, mandando gli obici semoventi PzH-2000 per combattere i cattivi russi comunisti mangiabambini e il governo italiano che fa?

Spedisce gli obici in ucraina in una “segretissima” missione facendo trasportare gli obici da cinque trattori stradali con rimorchio sulla A1 e che «La polizia stradale di Salerno ha bloccato» respingendo «tre mezzi su cinque, due perché non revisionati e uno perché l’autista non era autorizzato alla guida di mezzi speciali.»

Fonti:
https://www.difesaonline.it/mondo-militare/gli-ucraini-si-prendono-pure-i-pzh-2000
https://scenarieconomici.it/il-segreto-di-stato-sulle-armi-allucraina-si-schianta-contro-la-polizia-stradale-sulla-a1-ce-da-ridere-per-non-piangere/

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