Hillary Clinton morta e rapidi cambi nello scacchiere mondiale.

hillary-clintonSecondo fonti che rimbalzano in questo momento su Internet, la candidata Hillary Clinton sarebbe deceduta. Secondo noi invece è morta da tempo lasciando il suo corpo ad entità non certo benevole, come descritto QUI.

Sia come sia ora le regole del gioco cambiano; in questo fine anno tira aria di grandi cambiamenti, soprattutto a livello bancario, per cui è consigliabile prendere le dovute precauzioni e prepararsi ad una nuova economia. Chi non si adegua in modo plastico rischia di rompersi come un vaso di coccio.

Più passa il tempo e più gli scenari mondiali ci mostrano come solo l’attitudine all’adattabilità sia salvifica per contenere le pressioni psicologiche richieste ad un nuovo cambio di paradigma. Non è necessaria la guerra atomica menzionata da persone che vivono di allarmismi perché è sufficiente la paura indotta a mietere vittime. Siamo al punto in cui anche una “super” potenza come gli USA cade negli errori più evidenti come ci mostra l’ultimo attacco allo scoperto fatto a danno dei miliziani di Bashar Al-Assad nella città di Deir EL Zor, oppure nell’attacco al convoglio ONU poco dopo. E per distrarre l’opinione pubblica americana cosa di meglio di una pentola a pressione che scoppia a New York?

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Serena Shim, la reporter morta in un “incidente”

Proprio l’ONU che parla attraverso il Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon che accusa Damasco per l’attacco al convoglio; la stessa ONU che trasporta miliziani ISIS nei sui convogli come testimonia la reporter Serena Shim, uccisa perché aveva le prove della infiltrazione di terroristi dello Stato islamico attraverso i convogli “umanitari” (vedi QUIQUI).

Poi basta leggere cosa afferma il portale di Radio Vaticana per farsi un’idea della farsa mondiale dove sono coinvolte organizzazioni apparentemente umanitarie come Amnesty international che in coro accusano Damasco.

Ma poi si sente il Vescovo di Aleppo (chi più di lui ha voce in capitolo vivendo proprio lì) affermare:

“La tregua iniziata lunedì scorso sembra sul punto di fallire. Anche stanotte abbiamo sentito le incursioni dell’aviazione governativa sui quartieri in mano ai ribelli. E di certo, qui nessuno crede che la strage di soldati siriani provocata dal bombardamento Usa su una caserma sia stata un errore”. Così il Vescovo George Abou Khazen OFM, Vicario apostolico di Aleppo per i cattolici di rito latino, riporta all’Agenzia Fides le impressioni prevalenti tra la popolazione che vive nei quartieri centrali della città – martire siriana. “Quel raid aereo, che ha ammazzato almeno novanta soldati” rimarca il Vescovo francescano “sembra confermare l’ambiguità delle scelte degli Stati Uniti nello scenario siriano, e anche i sospetti di chi dice che gli Stati Uniti hanno creato lo Stato islamico (Daesh) e lo stanno utilizzando. Con tutti gli strumenti e le ‘armi intelligenti’ di cui dispongono, quel raid aereo non può essere stato un incidente, visto che quella caserma non era lì da ieri”.

Siamo alla frutta; quindi, cosa fare? I saggi indicano che è consigliabile evitare gli allarmismi ma praticare la pazienza e coltivare la serenità dato che solo nella calma abbiamo la mente lucida. Ci sono movimenti non così evidenti perché i Governanti Neri, ancora per poco, urlano apposta per soffocare l’ondata di risveglio che pervade parte dell’umanità, quella che ha fatto o sta facendo, un lavoro su di sé. I pochi che fanno la grande differenza. Questi movimenti stanno creando le basi ed i presupposti affinché si formino dei cuscinetti che attutiranno il tonfo del sistema, facendo sì che la transizione avvenga con meno traumi possibili. È chiaro che in questo contesto chi non avrà la mente equilibrata non riuscirà a sopportare tanto squilibrio interno, incapace di adattarsi. Nell’eterna lotta tra Bene e Male non vi sono strade intermedie. La scelta è obbligata.

Un pensiero riguardo “Hillary Clinton morta e rapidi cambi nello scacchiere mondiale.

  1. […] E, come afferma Claudio Messora di Byoblu, figuriamoci che cuore d’ora potrà avere un ex banchiere come Sutherland con i migranti. Riuscirà a sfruttare anche loro? Magari sì… magari attraverso la collusione con altre organizzazioni come spiegato QUI. Poi personalmente vedere insieme Sutherland e Ban-Ki-Moon mi stringe il cuore. Il Segretario  ONU è compassionevole con i migranti, specialmente siriani, che scappano dal regime del terribile dittatore Bashar Al Assad il quale si permette di sparare sui convogli “umanitari” ONU, come afferma QUI. […]

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