Attali o Attila?

A cura di Giuliano C.

Poco più di 1500 anni fa, Attila scese in Italia dopo aver raso al suolo Aquileia «si diresse quindi verso Padova, che saccheggiò completamente. Prima del suo arrivo molti abitanti di Padova e di Aquileia cercarono rifugio nella laguna, dove avrebbero poi fondato Venezia (da una cosa brutta ne è nata una bellissima, unica!). Dopo la presa di Aquileia l’avanzata di Attila fino a Milano avvenne senza difficoltà in quanto nessuna città tentò la resistenza, ma tutte aprirono per paura le loro porte all’invasore

Poco meno di 10 anni fa, Attali dichiarava che “La storia ci insegna che l’umanità evolve significativamente soltanto quando ha realmente paura” attraverso una serie di meccanismi sociali che possono crearsi ad hoc e “La pandemia che sta iniziando (suina, ndr) potrebbe far scatenare una di queste paure strutturanti”, poiché essa farà emergere, “meglio di qualsiasi discorso umanitario o ecologico, la presa di coscienza della necessità di un altruismo, quanto meno interessato.” In pratica per il cosiddetto “padre spirituale” dell’attuale premier francese Macron, già consigliere di Mitterand prima e Sarkozy poi, nonché banchiere francese JACQUES ATTALI:

Una grande pandemia permetterà di instaurare un Governo Mondiale!

Beh, come visto nel video di Pamio nel precedente post, ci stanno ossessivamente provando in tutti modi almeno da 20 anni con tremendi shock. E col tempo stanno alzando il tiro perché vedono che noi altri comuni mortali non siamo stati ancora completamente soggiogati e pertanto adesso stanno andando a tavoletta sull’acceleratore della paura e di fatto stanno tenendo sotto scacco tutti quelli che si lasceranno prendere dal panico e saranno de facto prigionieri in casa loro e anzi si autoimprigioneranno da soli essendone anche contenti! E le autorità competenti mentre ci salvano la vita, provvederanno affinché questi

La dottrina dello shock

prigionieri restino in silenzio in ogni momento. Mai si deve permettere che parlino tra di loro perché le autotità sanno, ma lo sappiamo anche noi adesso, che il modo migliore per non perdere l’orientamento e quindi resistere agli shock è sapere cosa sta accadendo e perché. L’informazione è la resistenza agli shock! E bisogna dire che i nostri media stanno facendo un lavoro egregio in tal senso, lode ai quotidiani nazionali che si adoperano per calmierare gli animi evitando di diffondere il panico. Segnaliamo un esempio dei titoli de Il Resto del Carlino e de La STAMPA, ma ne troviamo di simili senza difficoltà in tutte le testate giornalistiche.

Ma non solo, infatti «se ci fate caso, anche in certi talk-show (non tutti, per carità) fanno a gara a zittire l’esperto che prova a calmare gli animi sciorinando i dati. Se dispensi calma sei un cretino (leggi qui) e non fai share: occorre terrorizzare tutti, altrimenti il gioco non funziona.» [fonte]

Dunque un personaggio davvero curioso, questo Attali, uno di quelli che può identificarsi a pieno titolo come grigio1 o illuminato che dir si voglia. Pensate che è a lui che si attribuisce la frase “e cosa credeva la plebaglia europea?, che l’euro fosse stato fatto per la loro felicità?”. Immaginatelo lui e altri personaggi che si siedono a un tavolo e cominciano a conversare su come gestire il mondo di domani e lo fanno davvero, per loro o per conto di chi è ancora più in alto di loro. Lo fanno perché questi personaggi hanno ormai perso il contatto con il loro lato umano e credendosi letteralmente Dei scesi in terra (come gli antichi Annunaki ?) giocano con le vite delle persone come fa un bambino quando gioca a Risiko, senza rimorsi né emozioni, unico obiettivo viincere! Per cui mettono giù una strategia per la gestione del mondo nei loro migliori interessi, discutono di una serie di aspetti finché Il nostro Attali propone la sua visione in merito a una Minaccia Sanitaria:

“Ma diamine, come ha fatto a non venirmi in mente subito? Una bella epidemia. Anzi, pandemia. Con una pandemia non si scherza: servono controlli capillari, sospensione di ogni diritto, ingenti forze di controllo ovunque, limitazioni di spostamenti, di assembramento, e a fronte di un rischio così grave, chi si lamenta diventa impopolare subito, anzi, un untore. Dov’è che abbiamo qualche possibile focolaio pandemico? Qualcosa che spaventi però, qualcosa di tremendo, che colpisca l’immaginazione delle masse al punto da fare loro accettare qualsiasi cosa senza discutere. Facciamo così: iniziamo a parlarne in giro anni prima. Prepariamo il terreno. Le paure vanno instillate poco per volta per fare il botto al momento opportuno. E se proprio un virus da solo non ce la fa, diamogli una spintarella. Dopotutto, abbiamo ottimi laboratori no? Ma certo che prima sviluppiamo il vaccino. Che siamo, scemi del tutto? Quando poi la pandemia ha svolto il suo compito, e abbiamo attuato tutte le modifiche di emergenza che ci servivano, la debelliamo e siamo anche i salvatori del genere umano.”

[approfondisci qui]

E adesso abbiamo lo stato d’emergenza. Il Decreto del Governo Conte parla chiaro: quarantena, isolamento, impossibilità di riunirsi, di andare a lavorare, chiusura degli uffici e degli esercizi commerciali non strettamente essenziali, chiusura delle scuole e impossibilità di spostarsi. Le prefetture e le autorità locali (Sindaco, ASL, etc…) potranno inasprire ciò che il governo ha legiferato. E lo faranno. Lo faranno perché hanno paura di assumersi le responsabilità scaricandole quindi sul governo, questa entità ormai sempre più astratta e lonatana dal popolo, dai cittadini, così effimera da non durare mai troppo a lungo se non per il tempo funzionalmente necessario. Pensate, sono ormai 7 anni (da quando il Porcellum del 2005 è stato dichiarato anticostituzinale) che si continua a discutere di legge elettorale facendoci credere che è per un nostro migliore interesse!

Così come l’adozione dei principi della Commissione Attali erano per il nosrto interesse:

Tanto che anche il nostro “salvatore” Monti ne faceva parte, e durante una conferenza stampa dichiarò candidamente che “Non dobbiamo sorprenderci che l’Europa abbia bisogno di crisi, e di gravi crisi, per fare passi avanti. I passi avanti dell’Europa sono per definizione cessioni di parti delle sovranità nazionali a un livello comunitario.” [fonte]

Pare che per queste persone (?) noi altri comuni mortali non siamo altro che “carne da macello” (ricordate gli esodati? vedi video a lato) per citare ancora Pamio.

Un nostro affezionato lettore {gri} ci segnala un altro aspetto del nostro Ami français. Il futuro secondo Attali:


Ectogenesi ed ermafroditismo

«L’utero artificiale e la clonazione schiuderanno prospettive vertiginose in cui ciascuno potrà decidere autonomamente di riprodursi e un giorno si arriverà forse all’ermafroditismo universale»

«La riproduzione diventerà compito delle macchine, mentre la clonazione e le cellule staminali permetteranno a genitori-clienti di coltivare organi a volontà per sostituire i più difettosi. Un bambino potrà essere portato in grembo da una generazione precedente della stessa famiglia o da un donatore qualsiasi, e i figli di due coppie lesbiche nati da uno stesso donatore potranno sposarsi, dando vita a una famiglia con sole nonne e senza nonni. Molto più in là, i bambini potranno essere concepiti, portati in grembo e fatti nascere da matrici esterne, animali o artificiali, con grande vantaggio per tutti: degli uomini poiché potranno riprodursi senza affidare la nascita dei propri discendenti a rappresentanti dell’altro sesso; delle donne poiché si sbarazzeranno dei gravi del parto»

Tali dichiarazioni sono raccolte in una lunga intervista fatta il 19 agosto 2014 da La Repubblica.


Insomma da che mondo è mondo pare che l’umanità sia nata per essere schiava, chi comprende questo la può governare, traendone profitti incommensurabili. E se per condividere liberamente ci vuole amore ed armonia per governare ci vuole paura e prevaricazione.

Ma voglio terminare citando una nostra lettrice:

Un’altra cosa CARI tutti,
A rischio di passare per un’esoterista complottista, Vi ricordo che siamo sotto l’attacco di un pendolo energetico molto potente che ha il nome di emergenza sanitaria. Significa che qualunque pensiero, paura, desiderio viene canalizzato per la creazione di una nuova illusione. Il nostro potere in questo caso e sempre è quello di decidere se alimentare o meno il pendolo. Alimentiamo il pendolo facendoci contagiare dalla Paura e contribuendo attraverso il desiderio di non ammalarsi alla creazione dell’esatto contrario. Per cui davanti a questo decideremo di essere centrati e desiderare la salute e la serenità. Meno TV, meno Social e più Natura. Guardate altre TV, altre Vie alternative di Informazione, ma senza approfondire troppo il lato sensazionalistico.

Jana SaKoga

Ma neanche il lato pseudobuonista di certi giornali. Infatti stiamo pur tranquilli che tanto ci saranno centinaia di migliaia di morti per il clima anche se non ne percepiamo il pericolo.

Il Sistema si nutre di odio, paura e terrore, per cui se interrompiamo questo circolo vizioso e perverso lo faremo morire d’inedia… [fonte]


1 Grigi. In rete non troverete una definizione di grigio (se non quella riferita alla più nota razza aliena, ndr) ma in certi ambienti parastatali – pertanto prendete con le docute precauzioni la seguente definizione – «i grigi sono identificati coi dirigenti della pubblica amministrazione di livello A e B (oppure I e II). Stipendio minimo 100 mila euro l’anno, medio 240 mila euro, massimo 1 milione e oltre. Tra stipendi e pensioni, anche di reversibilità, assorbono tutte la maggiorparte delle risorse di un paese, o quasi. In Europa, tra i dipendentei pubblici, sarebbero centinaia di migliaia raggruppati in caste, quasi intoccabili. In confronto i parlamentari tra vecchi ancora viventi e nuovi sono qualche migliaio. Pare vi sia un dirigente di Fascia II ogni circa 30 dipendenti detti “fantaccini” (scherz. Soldato di fanteria – sec. XVI) ed un dirigente di fascia I ogni circa 100 dipendenti fantaccini. Il motto della pubblica amministrazione è “Lo stipendio è un vitalizio, il lavoro si paga a parte”. Per questo hanno un premio produzione se compiono il loro dovere, ovvero un aumento di costo per i cittadini. Credono di pagare le tasse, come forma di trattenuta sul loro stipendio, ma in realtà non le pagano davvero in quanto è tecnicamente impossibile pagare un costo con un altro costo. Contribuiscono alla forbice sociale ed al blocco dell’ascensore sociale.».

Una fonte più attendibile riguardo all’esistenza del sistema di caste che tali figure comporrebbero è rappresentata dal libro di Lord Hewart, The New Despotism, 1929 ove si può leggere che «Una serie di prove dimostra il fatto che esiste un sistema persistente e ben concepito destinato a produrre, e in pratica produce, un potere dispotico che allo stesso tempo pone i dipartimenti governativi al di sopra della sovranità del Parlamento e oltre la giurisdizione dei tribunali.»

Mi vien da pensare un pò come il mandarinato dell’antica Cina o come per il Maestro di palazzo (alias il prototipo del Maggiordomo) al tempo dei Merovingi.


Fonti:

https://it.wikipedia.org/wiki/Attila

http://www.altrainformazione.it/wp/2009/07/24/attali-una-piccola-pandemia-permetter-di-instaurare-un-governo-mondiale/

https://unoeditori.com/lutero-artificiale-non-e-piu-fantascienza-dalla-biobag-alla-clonazione-verso-lauto-creazione/

https://www.repubblica.it/protagonisti/Jacques_Attali

4 pensieri riguardo “Attali o Attila?

  1. […] Jacques Attali padre fondatore dell’euro nel suo ultimo libro “L’avenir de la vie”:. “Quando si sorpassano i 60/65 anni l’uomo vive più a lungo di quanto non produca e costa caro alla società. L’eutanasia sarà uno degli strumenti essenziali delle nostre società future”. (Nota: su di lui invito a leggere questo interessante post: https://traterraecielo.live/2020/02/25/attali-o-attila/) […]

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